Alicudi

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Mappa schematica dell'Isola di Alicudi. da Lucchi et al., (2008).



L’isola di Alicudi è situate nella zona Ovest dell’Arcipelago delle Eolie; si innalza per 2000 m dal fondo del mar tirreno, raggiungendo un altitudine emersa di 675 m sul livello del mare. La parte emersa dell’isola si è formata durate tre principali fasi eruttive, ognuna delle quali venne seguita da un collasso calderico.

Durante la prima e la seconda fare eruttiva vennero eruttati basalti calcoalcalini , andesiti basaltiche e prodotti piroclastici, mentre durante la terza fase vennero eruttate lave andesitiche nella parte sommitale del vulcano e lungo i fianchi SE. Datazioni K/Ar hanno restituito età di circa 60 Ka per le rocce più vecchie mentre età di circa 28 Ka per le lave andesitiche più recenti.

Le rocce di Alicudi presentano nel complesso una tessitura che varia da olocristallina a ipocristallina con fenocristalli di plagioclasio (An 82-67), Olivina (Fo 79-68) e clinopirosseni (salite-diopside) immersi in una pasta di fondo composta dalla medesime fasi in aggiunta a ossidi opachi e vetro. Ortopirosseni e Anfiboli si rinvengono solo nelle Andesiti e nei Basalti andesitici. Le rocce di Alicudi, cosi come le altre rocce vulcaniche delle Eolie, contengono numerosi xenoliti magmatici e metamorfici; gli xenoliti metamorfici sono rappresentati da rocce ricche in quarzo, che mostrano evidenze di fusione parziale (lungo i limiti tra cristalli), e da gneiss biotitici e granuliti. Gli xenoliti magmatici invece sono rappresentati da gabbri, dioriti, rare rocce ultramafiche (derivanti da processi di cumulo) e rocce peridotitiche a spinello (di probabile origine mantellica). La composizione dei prodotti di Alicudi varia da basalti calcoalcalini a andesiti alte in potassio; la variazione degli elementi maggiori, in traccia e dei rapporti isotopici indica la derivazione, dei prodotti di Alicudi, da una singola sorgente magmatica.

Tuttavia la caratteristiche isotopiche dei prodotti di Alicudi richiedono che la sorgente magmatica abbia subito processi magmatici secondari. È stato suggerito che la sorgente magmatica abbia subito processi di cristallizzazione frazionata, seguita da processi di assimilazione di rocce crostali. La cristallizzazione frazionata di olivina, plagioclasio e pirosseno avrebbe prodotto liquidi a composizione andesitico-basaltica che avrebbero poi assimilato rocce crostali durante la loro risalita. I liquidi basaltici avrebbero assimilato una quantità maggiore di xenoliti crostali rispetto ai liquidi andesitici, più freddi e più densi.



Bibliografia



Le informazioni contenute in questa pagina sono tratte da:
• Peccerillo. A. Plio-Quaternary Volcanism in Italy. (2005)

• Rachel Hunt (2012): DOCUMENTING THE ORIGIN OF COMPOSITIONAL DIVERSITY OF SUBDUCTION ZONE MAGMATISM, ALICUDI, AEOLIAN ARC (SOUTHERN TYRRHENIAN SEA, ITALY) USING IN SITU PLAGIOCLASE DATA (A Thesis Presented to The Graduate Faculty Central Washington University)

Andesiti Basaltiche
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Cristalli di clinopirosseno e plagioclasio (con tessitura Sieve). Immagine a N//, 2x (lato lungo = 7mm)
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Cristalli di clinopirosseno e plagioclasio (con tessitura Sieve). Immagine a N//, 2x (lato lungo = 7mm)
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Cristalli di clinopirosseno e plagioclasio (con tessitura Sieve). Immagine a N//, 2x (lato lungo = 7mm)
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Cristalli di clinopirosseno e plagioclasio (con tessitura Sieve). Immagine a NX, 2x (lato lungo = 7mm)
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Cristalli di clinopirosseno e plagioclasio (con tessitura Sieve). Immagine a N//, 2x (lato lungo = 7mm)
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Cristalli di clinopirosseno e plagioclasio (con tessitura Sieve). Immagine a N//, 2x (lato lungo = 7mm)
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Cristalli di clinopirosseno, plagioclasio (con tessitura Sieve) e olivina parzialmente riassorbita e alterata da iddingsite. Immagine a N//, 2x (lato lungo = 7mm)
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Cristalli di clinopirosseno, plagioclasio (con tessitura Sieve) e olivina parzialmente riassorbita e alterata da iddingsite. Immagine a NX, 2x (lato lungo = 7mm)
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Cristalli di clinopirosseno, plagioclasio (con tessitura Sieve) e olivina parzialmente riassorbita e alterata da iddingsite. Immagine a N//, 2x (lato lungo = 7mm)
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Cristalli di clinopirosseno e plagioclasio (con tessitura Sieve). Immagine a N//, 2x (lato lungo = 7mm)
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Cristalli di clinopirosseno e plagioclasio (con tessitura Sieve). Immagine a NX, 2x (lato lungo = 7mm)


Basalti
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Cristalli di clinopirosseno e plagioclasio e Olivina. Immagine a NX, 2x (lato lungo = 7mm)
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Cristalli di clinopirosseno e plagioclasio e Olivina. Immagine a NX, 2x (lato lungo = 7mm)
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Cristallo di clinopirosseno con inclusioni di Olivina. Immagine a NX, 10x (lato lungo = 2mm)
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Cristalli di clinopirosseno e plagioclasio. Immagine a NX, 2x (lato lungo = 7mm)
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Cristalli di clinopirosseno e plagioclasio. Immagine a NX, 2x (lato lungo = 7mm)
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Cristalli di clinopirosseno e plagioclasio e Olivina. Immagine a NX, 2x (lato lungo = 7mm)
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Glomerofiro composta da Cristalli di clinopirosseno e olivina. Immagine a NX, 2x (lato lungo = 7mm)
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Cristalli di clinopirosseno e plagioclasio. Immagine a NX, 2x (lato lungo = 7mm)
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Cristalli di clinopirosseno e plagioclasio e Olivina. Immagine a NX, 2x (lato lungo = 7mm)
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Cristalli di clinopirosseno plagioclasio e olivina. Immagine a N//, 2x (lato lungo = 7mm)
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Cristalli di clinopirosseno plagioclasio e olivina. Immagine a NX, 2x (lato lungo = 7mm)
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Cristalli di clinopirosseno e plagioclasio e Olivina in pasta di fondo. Immagine a NX, 2x (lato lungo = 7mm)
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Cristalli di clinopirosseno plagioclasio e olivina. Immagine a N//, 2x (lato lungo = 7mm)
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Cristalli di clinopirosseno plagioclasio e olivina. Immagine a NX, 2x (lato lungo = 7mm)
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Cristalli di clinopirosseno e plagioclasio e Olivina. Immagine a N//, 2x (lato lungo = 7mm)
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Cristalli di clinopirosseno plagioclasio e olivina. Immagine a NX, 2x (lato lungo = 7mm)
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Cristalli di clinopirosseno plagioclasio e olivina. Immagine a N//, 2x (lato lungo = 7mm)
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Cristalli di clinopirosseno e plagioclasio e Olivina. Immagine a NX, 2x (lato lungo = 7mm)
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Cristalli di clinopirosseno plagioclasio e olivina. Immagine a NX, 2x (lato lungo = 7mm)
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Cristalli di clinopirosseno plagioclasio e olivina. Immagine a N//, 2x (lato lungo = 7mm)
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Cristalli di clinopirosseno e plagioclasio e Olivina. Immagine a NX, 2x (lato lungo = 7mm)